In occasione dell'evento Inspire dedicato alla propria rete di aziende partner, Microsoft Corporation ha annunciato il programma Microsoft Cloud for Sovereignty, volto a permettere alla pubblica amministrazione di garantire che i dati risiedano in una regione specifica.
Sebbene per i servizi IaaS e PaaS questa non sia una novità, il nuovo programma offre, facendo leva sulle oltre 60 regioni della piattaforma Azure, questa possibilità anche alle soluzioni Software as a Service quali Microsoft 365 (quindi anche Office) e Dynamics 365.
Il nuovo programma estende il pre-esistente Microsoft Government Security Program, e, unitamente al precedentemente annunciato EU Data Bonduary, garantirà che non solo la memorizzazione, ma anche il trattamento dei dati avverrà esclusivamente all'interno della regione selezionata.
Attualmente, Microsoft Cloud for Sovereignty è in fase di preview privata in un sottoinsieme non annunciato di regioni e non è accessibile in autonomia; il comunicato di Corey Sanders (Corporate Vice President di Microsoft) specifica, infatti, la natura partner-led, partner-first del nuovo programma, all'interno del quale saranno proprio i partner ad assicurare la compliance dello stesso con la normativa locale. Tra i primi partner vengono citati Arvato, Capgemini, Minsait, Orange, SAP, Telefonica e, nel caso specifico dell'Italia, Leonardo.