Alcuni clienti pensano che distribuire la propria architettura in Azure, magari semplicemente contando sulla geo-ridondanza offerta da alcuni servizi, sia condizione sufficiente per essere protetti qualora accada un disastro. Beh, non è proprio così, soprattutto se l'azienda deve sottostare a normative stringenti in termini di tempistiche di ripristino e potenziale perdita di dati.
In questa sessione analizzeremo le decisione che dobbiamo prendere quando andiamo a disegnare la nostra strategia di disaster recovery su Azure. Grazie ad alcune lezioni apprese sul campo, ci focalizzeremo su alcuni aspetti fondamentali che dovrete prendere in considerazione, in funzione dei workload che dovete proteggere e dei tool che potete utilizzare.